venerdì 25 maggio 2018

Scarabocchi sparsi di giornata: errori, le faccine-foto e Groucho Marx sugli scudi.

Su Roth. Segnalo che nel pezzo di Stefano Massini del 24 maggio c'è, a mio avviso, un'incongruenza quando parla di «riva sinistra» dell'Hudson in riferimento al New Jersey: quella di Newark sarebbe in realtà la riva destra, dal momento che il verso non è dato dalla cartina geografica bensì dal corso del fiume nella sua direzione verso il mare.

MUDD


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Riceviamo e volentieri pubblichiamo:

Ciao Pazzo,
cioè adesso i faccini della Signori sono diventati foto? Leggi i vari pezzi su Repubblica del 24 maggio scorso.

Lettore anonimo del blog


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Segnaliamo l'esordio (oggi) in Nazionale di Valentina Avon. Che sul suo account Twitter (da cui abbiamo preso la foto) si presenta così:
Cronista. Punk. Se twittate troppo di calcio smetto di seguirvi.



Sulla sua pagina Facebook, invece, Valentina segnala così il suo pezzo di oggi su Repubblica.



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Per la seconda volta consecutiva L'Espresso ha una foto in copertina invece delle tradizionali (e fastidiose) vignette.


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Ultimamente spopola su Repubblica la famosa battuta di Groucho Marx sull'avvocato e il bordello. Citata da Serra in una recente Amaca, oggi viene ripresa da un lettore nella rubrica delle Lettere.

1 commento:

buffalmacco ha detto...

Caro Pazzo, aridaje. La battuta che Serra, tu e altri attribuite a Groucho Marx in realtà è del pubblicitario Jacques Seguéla, che ci titolò un suo libro del 1979. http://www.lupetti.com/non-dite-a-mia-madre-che-faccio-il-pubblicitario-lei-mi-crede-un-pianista-in-un-bordello.html Negli anni seguenti, in molti hanno fatto la loro versione, sostituendo "pubblicitario" con altre professioni odiate (avvocato, politico, giornalista, eccetera). Solo tu puoi correggere la tendenza alla citazione sbagliata, coi tuoi poteri, Pazzo. So che ci riuscirai.